Mise en Place d’autunno: la palette del foliage

Con l’arrivo dell’autunno la natura ci offre uno spettacolo cromatico tra i più suggestivi grazie al fenomeno del “foliage” in inglese o “feuillage” in francese che, letteralmente, significa “fogliame”. Le foglie di piante e alberi cominciano prima a cambiare colore per poi cadere posandosi dolcemente a terra nei giardini, tra le siepi e lungo i viali alberati. Prendono così vita veri e propri paesaggi fiabeschi la cui palette di colori ci avvisa che la terra si sta preparando all’arrivo del grande freddo. In occasione della diretta con Daniela Ferrari ho realizzato questa mise en place a tema per il format “Le chicche chic a tavola“. 

In questa tavola a tema autunnale le calde sfumature del foliage, che virano dai verdi ai gialli, dall’arancio ai rossi e ai diversi toni del marrone, contribuiscono a regalarci un benefico effetto di cromoterapia. Questa mise en place è il racconto di una passeggiata nel bosco dove sono stati raccolti tutti gli elementi naturali presenti ad impreziosire, con i loro calore e profumo, l’allestimento proposto. E’ davvero piacevole lasciarsi trasportare dalla sensazione rilassante mentre camminiamo in un parco cittadino o, semplicemente, nel giardino di casa dove è possibile reperire rametti secchi, pigne provenienti da diversi tipi di conifere, pezzi di corteccia d’albero e tante foglie di ogni forma e dimensione da raccogliere a terra dopo averle selezionate con cura.

A questo proposito ecco che entra in scena uno dei trend di questa stagione che è ormai, a tutti gli effetti, considerato un movimento culturale conosciuto con il termine di “cottagecore” che sta ad indicare uno stile di vita che anela a portare la natura in casa e la cui estetica esalta e celebra il ritorno ad una vita semplice. Apparecchiare la tavola seguendo i dettami di questa tendenza significa cogliere lo spirito più romantico e cozy dell’autunno per aggiungere un tocco quasi nostalgico che deriva dalle vecchie dimore di campagna inglesi. C’è la riscoperta di nuovi modi di vivere le nostre abitazioni, dopo la forzata chiusura del lockdown, la propensione a ricercare tessuti naturali, stampe floreali, oggetti recuperati dalla credenza della nonna per sentirsi meglio connessi con quel mondo naturale che ci è stato forzatamente interdetto per un lungo periodo.

Sul copritavolo nella tonalità grigio-verde, dalla texture vellutata, il centrotavola diventa il protagonista di questo table setting grazie all’elemento naturale della corteccia ricoperta di frutti che esibiscono le tonalità del foliage. Un grappolo d’uva dagli acini color mosto in equilibrato contrasto con l’arancione dei cachi, dell’arancio selvatico, dei primi melograni e delle pere dalle striature cangianti. E ancora, i ricci e le foglie delle castagne che sono verdi perché non del tutto maturi ma donano un tocco di freschezza che si rispecchia nel lucido rosso della mela. Le foglie secche, i rami e le pigne si posano sulla tovaglia in apparente ordine casuale. I piatti, dalla forma ovale, sono colorati ma sempre nella scala cromatica scelta in armonia con tutti gli altri elementi. Tovaglioli in carta a forma di foglia sono stati scelti come segnaposto su cui vengono poggiate alcune castagne ad ulteriore richiamo alla stagione in corso. I bicchieri in vetro color verde bosco e fumé fanno da contraltare alle posate in metallo dorato e satinato che accendono delicatamente l’apparecchiatura come la brocca in metacrilato dalle calde tonalità dell’ambra. Qua e là sono sparse piccole tealights che sembrano segnare un sentiero luminoso da seguire per ritrovare la strada di casa con il suo tepore unico ed accogliente.

Non vi resta che uscire a fare una bella passeggiata, guardatevi intorno e raccogliete tutti quei piccoli tesori naturali che saprete scovare per poi riportarli nella vostra mise en place che sarà perfetta per caldi pranzi autunnali o, perché no, anche per un rilassante rito del tè delle cinque. I vostri ospiti non potranno che apprezzare e si sentiranno ben accolti e coccolati.

Allora buon foliage a tutti!

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